CHE COS’È L’ESAME?
L’apparecchiatura in dotazione alla clinica è ad alta intensità di campo (1.5T) e utilizza la tecnologia
Biomatrix, che adatta l’esecuzione dell’indagine all’anatomia e alla fisiologia respiratoria del Paziente. Inoltre,
il gantry (apertura del macchinario) di 70 cm di diametro consente una maggiore tolleranza anche per i
Pazienti claustrofobici.
Possono essere sottoposti a indagine RM tutti i Pazienti che non siano portatori di pacemaker,
neurostimolatori , valvole cardiache, device vascolari o impianti metallici costituiti da componenti non
compatibili con il campo magnetico. È importante informare il medico se si è portatori di questo tipo di
impianti.
A COSA SERVE L’ESAME?
La RM addome è utile per studiare gli organi parenchimali dell’addome e individuare patologie a loro carico.
QUALI SONO LE RISONANZE ADDOME?
- AngioRM aorta addominale: consente di valutare anomalie dell’aorta addominale, del vasi iliaco-
femorali, delle arterie renali, dell’arteria mesenterica superiore del tripode celiaco, valutando la presenza di
aneurismi o stenosi focali. Il mezzo di contrasto e una parte fondamentale in questo tipo di indagine. - RM addome superiore – ColangioRM: esplora gli organi parenchimali (ossia organi composti
principalmente da un tessuto funzionale specifico, chiamato parenchima) nella parte alta dell’addome, come fegato, cistifellea, pancreas, milza e reni, utile per individuare alterazioni focali (cambiamenti anomali) degli organi dell’addome superiore Il mezzo di contrasto è una parte fondamentale in questa tipologia di esame in quanto consente di aumentare la sensibilità nell’identificazione di eventuali patologie e la specificità nella tipizzazione. Le acquisizioni con sequenze colangioRM – utilizzate nell’ambito di uno studio dell’addome superiore – consentono una valutazione, non invasiva, delle vie biliari intra-epatiche e del sistema biliare nonché la valutazione del dotto di Wirsung per lo studio di patologie malformative, litiasiche o neoplastiche delle vie biliari e del pancreas. - RM addome inferiore: esplora gli organi dello scavo pelvico, come la vescica, l’utero, le ovaie e il retto,
utile per la diagnosi di patologie malformative o neoplastiche. Lo studio della prostata necessita di un esame mirato, dedicato a questo organo. L’utilizzo del mezzo di contrasto in questo esame è correlato al tipo di quesito clinico. - RM multiparametrica della prostata: valuta la probabilità di presenza di una neoplasia prostatica
clinicamente significativa, permettendo di escludere o confermare un sospetto clinico di tumore della
prostata. Il mezzo di contrasto è una parte fondamentale in questo tipo di indagine.
Questo esame ha alcune limitazioni, ad esempio nello studio degli organi cavi (stomaco, colon, intestino
tenue) e nella rilevazione di piccoli calcoli delle vie urinarie di piccole dimensioni che possono essere
non individuati.
QUANTO DURA L’ESAME?
La durata dell’esame varia tra 30 e 40 minuti, a seconda del tipo di RM eseguita e del quesito clinico.
COME SI SVOLGE L’ESAME?
- Preparazione: il Paziente deve rimuovere oggetti metallici ed evitare indumenti con ganci o etichette
metalliche, dovrà quindi rimanere in abbigliamento intimo. Viene fornito un camice monouso. - Somministrazione del mezzo di contrasto: la gran parte delle indagini condotte a livello addominale
prevede l’utilizzo del mezzo di contrasto che verrà somministrato attraverso una ago-cannula posizionata in
una vena del braccio. - Esecuzione dell’esame: durante la scansione, il macchinario emette suoni ritmici. È fondamentale restare
immobili per ottenere immagini diagnostiche ottimali. In alcune fasi, potrebbe essere richiesto di trattenere il respiro per pochi secondi. - Fine dell’esame: al termine, il Paziente può riprendere le normali attività quotidiane senza alcuna
restrizione.
L’esame è completamente indolore e ben tollerato dalla maggior parte dei Pazienti.