Quando è consigliata la visita cardiologica?
La visita cardiologica è indicata per la diagnosi e il monitoraggio di diverse patologie cardiovascolari, tra cui: l’ipertensione arteriosa, la cardiopatia ischemica, lo scompenso cardiaco, la cardiomiopatie e le malattie delle valvole cardiache.
È consigliata anche in presenza di sintomi come dolore toracico, affanno a riposo o da sforzo, palpitazioni, capogiri o svenimenti (sincope).
La valutazione è utile sia per pazienti con diagnosi preesistenti che per chi desidera effettuare un controllo preventivo.
Come si svolge?
Il cardiologo inizia la visita raccogliendo informazioni sulla storia clinica personale e familiare, sullo stile di vita (alimentazione, fumo, attività fisica) e sulle terapie farmacologiche in corso. Segue l’esame obiettivo del sistema cardiovascolare: ispezione, auscultazione del torace, palpazione dei polsi e misurazione della pressione arteriosa. Se indicato, si esegue anche un Elettrocardiogramma o Ecocardiogramma direttamente durante la visita.